Chi non lo conosce? Claudio Marmugi

Abbiamo avuto il piacere di intervistare Claudio Marmugi, intervista che potete ascoltare sulla nostra webradio!

Sguardo e sorriso semplice che ispirano sin dal primo momento simpatia.
Appare subito evidente che il successo non lo ha affatto cambiato.
Come lui stesso ama sottolineare la sua è una famiglia semplice madre bidella e il padre camionista, Claudio Marmugi deve la sua celebrità unicamente al suo instancabile impegno per lo studio e alla sua innata bravura.

Nessun nome famoso alle spalle, nessuna raccomandazione gli hanno spianato la strada.
Intervistarlo è stato come fare una chiacchierata fra vecchi amici.

Ma chi è Claudio Marmugi?

Nasce a Livorno nel 1973, è cabarettista, regista e insegnante teatrale. Inizia la sua carriera nel 1989 realizzando testi e vignette per il giornale “Il Vernacoliere – Livorno Cronaca”.
Lavora in diverse compagnie di teatro e dal 1999 si dedica interamente al cabaret fino ad approdare nel 2002 a Zelig Off e Zelig Circus, entrambi su canale 5. Il suo spettacolo nasce da una insoddisfazione globale e totale. Si è scelto un unico bersaglio: la Cultura di Massa tutta. È un monologo su come tutti noi subiamo dalla pubblicità, dalla televisione condizionamenti. Passa sempre di più il messaggio che dobbiamo essere palestrati e andare nei centri estetici per essere perfetti. Ma l’uomo nasce Uomo nasce e, come tale, discende pur sempre dalle scimmie (e si vede!).
Uno spettacolo buffo, inquieto e irriverente per ridere e (anche un po’) riflettere.

All’Università di Pisa si laurea in lettere moderne con la tesi “Meccanismi del cinema comico demenziale Americano” sui rapporti che nel cinema e nella società intercorrono tra comicità, ironia, satira, citazione e parodia. Contemporaneamente lo vediamo impegnato nel dirigere svariati cortometraggi e spettacoli teatrali. Ha preso parte al film di Paolo Virzì “La prima cosa bella”, nel quale apre la pellicola presentando Miss Pancaldi 1971. Ha diretto svariati cortometraggi e ha pubblicato un libro comico “Puoi essere di Parigi puoi essere di New York ..ma tanto non sei di Livorno!”

L’intervista è in onda sulla nostra webradio: 

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *