Ma la ‘onosci Livorno? Ottava puntata

Nel 1595 sulla scia di quella fiorentina è fondata a Livorno la “Confraternita della Misericordia”, il Granduca concede il terreno per la chiesa ed i locali.

L’edificio era posto a fianco del duomo, sull’angolo dell’attuale via S. Francesco, costruito dal Pieroni, consacrata nel 1597, fu poi profanata con le leggi per l’abolizione delle compagnie religiose nel 1786.

1599 avviene l’apertura del primo “Banco d’impresto” da tre ebrei levantini in via della Coroncina, una specie di Monte di Pietà con delle regole ben precise.

Siamo arrivati al 1600, il Granduca amplia il piccolo ospedale che la comunità aveva, pur rimanendo sotto la tutela dell’ospedale di Pisa, dove di solito erano inviati i malati meno gravi per la mancanza di posti letto. Fino allora i posti disponibili erano soltanto dieci.

Sempre nel 1600 il Granduca dona il terreno per la costruzione della chiesa dei “Greci Uniti“, che è edificata in circa 5 anni dal Pieroni, ingegnere molto attivo in quegli anni a Livorno. La chiesa ancora oggi esistente, anche se ha subito pesantemente con i bombardamenti, si trova in via della Madonna, all’angolo con via delle Galere, ed è intitolata alla Santissima Annunciazione.

Chiesa della Santissima Annunciazione CliccaLivorno

È un anno proficuo per Livorno, infatti, secondo i canoni dell’epoca per diventare una città che abbia anche la possibilità di difendersi, mancano ancora le mura e un fosso circondariale, perciò su progetto di Giovanni dei Medici, si inizia lo scavo dei fossi circa come li vediamo a tutt’oggi, lavoro che sarà completato nel 1613.

 

Pianta del perimetro di Livorno nel 1610 CliccaLivorno

Pianta del perimetro di Livorno nel 1610

In questa pianta possiamo vedere l’assetto di Livorno dopo l’escavazione dei fossi, la fortezza nuova ancora integra e altri particolari.

Per una migliore lettura indico alcuni punti caratteristici:

1 il cosiddetto porticciolo dei Genovesi che ricopriva l’area davanti al palazzo dell’anagrafe.

2 la fortezza nuova non ancora smembrata per la costruzione della Venezia.

3 (indicazione posta in basso nella pianta) Qui due secoli dopo sarà costruita Piazza Cavour.

4 il piccolo ponte che vediamo alla sinistra della pianta accanto al numero era l’uscita verso Pisa della città, oggi è sostituito da un ponte più grande, cioè Piazza della Repubblica.

Infine con la freccia è indicato l’inizio del Canale dei Navicelli, come ho indicato anche nella pianta precedente.

Saluti da Acciuga

A lunedì prossimo!


(Tutte le foto sono dei rispettivi proprietari. Per segnalarne lo scorretto utilizzo scrivere ad info@cliccalivorno.it)

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